Persone disabili che risiedano nell’immobile interessato o chi ne esercita la potestà (per i minori) o tutela.
Condominio dello stabile dove risiede la persona disabile, tramite l’Amministratore di condominio, nel caso si faccia carico delle spese per i lavori richiesto dalla persona disabile.
Direttori delle strutture socio-sanitarie residenziali ove abbia residenza la persona disabile interessata. Nel caso nello stabile risiedano più persone disabili interessate ai lavori, una sola farà domanda (si ricorda che l'eventuale contributo non costituisce reddito e quindi potrà essere suddiviso tra chi è onerato della spesa nel caso la stessa sia a carico delle persone disabili). Per la valutazione di quale delle persone disabili sia più opportuno faccia domanda, dopo le novità introdotte nel marzo 2014 dalla DGR 171, è consigliabile rivolgersi al CAAD.
Persone disabili che risiedano nell’immobile interessato o chi ne esercita la potestà (per i minori) o tutela.
Condominio dello stabile dove risiede la persona disabile, tramite l’Amministratore di condominio, nel caso si faccia carico delle spese per i lavori richiesto dalla persona disabile.
Direttori delle strutture socio-sanitarie residenziali ove abbia residenza la persona disabile interessata. Nel caso nello stabile risiedano più persone disabili interessate ai lavori, una sola farà domanda (si ricorda che l'eventuale contributo non costituisce reddito e quindi potrà essere suddiviso tra chi è onerato della spesa nel caso la stessa sia a carico delle persone disabili). Per la valutazione di quale delle persone disabili sia più opportuno faccia domanda, dopo le novità introdotte nel marzo 2014 dalla DGR 171, è consigliabile rivolgersi al CAAD.